di FG.Longo –
Da “Il miele dei pianeti, Le isole, Le api” – 1974, Ariston – Sebbene Claudio Rocchi continuerà il suo cammino di sperimentazione musicale, questo suo quinto lavoro chiude idealmente la prima parte della sua carriera, quella più vicina alle sonorità progressive. Come per il precedente “Essenza” anche in questo progetto si avvale della collaborazione di ottimi musicisti, tra i quali sono senz’altro da citare Walter Maioli degli Aktuala e Lucio Fabbri dei Piazza delle Erbe (e futuro PFM).