Progressive Italia: Arti & Mestieri

di F.G. Longo –

Uno dei gruppi della Cramps, gli Arti & Mestieri di Torino furono formati intorno al 1974 dall’ex batterista dei Trip Furio Chirico (che aveva precedentemente suonato anche con I Ragazzi del Sole e Martò e i Judas) con altri musicisti con diverse esperienze musicali. Venegoni, Vigliar e Vitale avevano suonato con Il Sogno di Archimede, un gruppo di prog jazzato.
Suonando spesso con gli Area, condivisero con questi ultimi l’interesse verso una fusione del jazz-rock con elementi di musica progressiva, e il primo album, Tilt, è un ottimo risultato, anche se le parti vocali limitate erano il loro punto debole. L’album comprendeva solo due brani cantati, il resto era totalmente strumentale.
Il gruppo ebbe una buona attività live, suonando come gruppo spalla ad artisti come PFM ed anche i Gentle Giant, e la loro carica live è dimostrata dal buon CD Live realizzato nel 1990 (un altro CD live con diverse registrazioni del 1974 è stato pubblicato nel 2002, vedere la discografia per dettagli). 
Il secondo album del 1975, Giro di valzer per domani, vide l’ingresso di un cantante, Gianfranco Gaza dai Procession, per qualche brano; l’album ha un suono ed una produzione migliori del primo, del quale riprende lo stile ma con qualche elemento maggiormente jazzistico. Due dei brani migliori dell’album, la strumentale Valzer per domani ed il brano cantato Saper sentire uscirono anche come 45 giri.
Dopo alcuni anni di silenzio, nel 1979 uscì un terzo album degli Arti & Mestieri, Quinto stato, con una formazione aperta comprendente i soli Chirico e Gallesi del gruppo originale, con Marco Cimino (tastiere – ex Errata Corrige ed Esagono), Claudio Montafia (chitarra e flauto) e vari collaboratori, in uno stile jazz-rock più tradizionale, mentre gli album successivi si dirigevano sempre più chiaramente verso un genere fusion. 
Il quarto album, Acquario, non è un live come scritto in copertina, solo una registrazione live in studio. Come il seguente Children’s blues, venne realizzato per una piccola etichetta con distribuzione locale.
Il chitarrista Venegoni ha realizzato due album sempre per la Cramps con il gruppo Venegoni & Co., sempre nello stile jazz-rock degli ultimi Arti & Mestieri.
Il batterista Furio Chirico ha continuato a suonare ed insegnare il suo strumento, realizzando anche album solisti e metodi di insegnamento della batteria. Furio è stato il primo batterista italiano che abbia mai suonato al Modern Drummer Festival negli USA (edizione 2002).
Il tastierista Crovella ha suonato e occupato il ruolo del produttore su diversi album di nuovi gruppi prog italiani, come Romantic Warriors, Tower, Mosaic.
Nel 2001 una nuova formazione degli Arti & Mestieri con i componenti originali Venegoni, Crovella, Gallesi e Chirico e con Marco Cimino (degli Errata Corrige, già facente parte del gruppo su Quinto Stato, lui e Gallesi erano stati anche negli Esagono) e il violinista Corrado Trabuio, realizzò il CD Murales per l’etichetta indipendente Electromantic. Prevalentemente strumentale ed influenzato da jazz e world music, il disco includeva anche rifacimenti di un paio di brani dei primi album, Gravità 9,81 e Nove lune prima.
Nello stesso anno la Electromantic fece uscire un altro CD intitolato Articollezione, compilation di materiale del primo periodo, molto più in stile progressivo dei loro lavori successivi.
Il doppio CD Live 1974/2000 uscito nel 2002 contiene, come è facile capire dal titolo, un intero concerto del 1974 (tutti i brani del precedente CD Vinyl Magic Live sono compresi insieme ad altri, ma tratti da un altro concerto) insieme ad un secondo CD con registrazioni dal vivo del 1999 e 2000.
Nell’estate del 2003 gli Arti & Mestieri, ormai stabilmente in attività, si esibirono al prestigioso ProgDay, negli USA. In formazione i componenti originari Furio Chirico e Beppe Crovella con Corrado Trabuio (violino, voce), Slep (chitarra, voce) e Roberto Cassetta (basso, voce) e con uno spettacolo dal vivo molto potente quasi interamente basato sulla loro produzione degli anni 1974-75. L’album Progday special, registrato da questa nuova formazione, è un CD con 4 vecchi brani registrati dal vivo in studio per promuovere il gruppo nella loro avventura straniera. L’etichetta Electromantic ha realizzato nel 2004 anche un CD solista del bassista originale del gruppo Marco Gallesi, dal titolo Riff.
Nel 2005 ancora un nuovo lavoro in studio, dal titolo Estrazioni e collegato alla prima produzione del gruppo già dalla copertina. Il disco conteneva alcuni brani composti per un terzo album mai pubblicato nel 1977, ed altri di più recente composizione, con un livello abbastanza vario, ma comunque molto promettente. La formazione del gruppo comprendeva sul disco Marco Roagna (chitarra) al posto di Slep, e Alfredo Ponissi (sax), oltre ad una partecipazione del chitarrista originale Gigi Venegoni. Nei concerti il gruppo era ampliato dal sassofonista Warren Dale e dal cantante Iano Nicolò, frontman del gruppo piemontese Cantina Sociale. 
Sempre nel 2005 il gruppo suonò in Giappone, al Club Città di Tokyo, ed un CD live, intitolato First live in Japan, tratto da questi concerti, è uscito alla fine del 2006.
All’inizio del 2008 dopo vari rinvii è uscito il cofanetto celebrativo del primo album Tilt e dell’intera carriera del gruppo, dal titolo 33, una splendida confezione comprendente un LP, un CD, 2 DVD e vari inserti.
Nel 2009 gli Arti e Mestieri cominciarono a lavorare ad un “concept album” intitolato Piramidi – Quadri di un’esplorazione, ispirato alla vita dell’esploratore Giovanni Belzoni. Da questo progetto è stato tratto un EP dal titolo Il grande Belzoni ma l’album non è mai stato realizzato. Il nuovo album in studio degli Arti & Mestieri è quindi uscito solo nel 2015, dopo diversi tour internazionali, un disco di ottima qualità dal titolo Universi paralleli, che vede la formazione arricchita da Mel Collins, ospite in due brani, ma senza più la presenza del fondatore Beppe Crovella.
Gli album degli Arti & Mestieri sono piuttosto comuni, i primi due sono stati anche ristampati dalla Akarma. 
I primi due LP uscirono con il numero di catalogo CRSLP e sono stati ristampati intorno al 1978 con la nuova numerazione Cramps. La prima edizione di Tilt ha la scritta “Distribuzione Dischi Ricordi Spa” sul retro della copertina, l’etichetta riporta come autori di tutti i brani Chirico/Venegoni/Crovella e ha il titolo Tilt al centro rispetto ai titoli dei brani. A partire dal 1975 l’album venne distribuito dalla Baby Records, mantenendo il numero di catalogo precedente, e l’etichetta riporta i nomi dei singoli autori (che non sono sempre gli stessi) sotto ogni brano e il titolo del disco è sulla parte sinistra.
Come la maggior parte degli album di quell’etichetta, tutti gli album usciti per la Cramps contengono una busta interna in bianco e nero con testi e foto.
La primissima edizione di Tilt conteneva un inserto in cartoncino a forma di imbuto, e alcune copie avevano anche un poster con lo stesso disegno della copertina. Questi inserti sono molto rari.
Nell’album Giro di valzer per domani il brano Rinuncia è cantato da Eugenio Finardi, anche se il suo nome non compare in copertina. Il brano era stato registrato per essere inserito in Tilt.
L’album del 2001 Murales è uscito sia in vinile che in CD, quest’ultima edizione con 4 brani aggiuntivi, tra i quali un rifacimento del loro classico Gravità 9.81, originariamente su Tilt.
Tra le ultime ristampe in CD i due album più jazz del gruppo, Acquario e Children’s Blues, entrambi mai usciti in CD ed ora nella serie TJRS (Turin Jazz Rock School) della Electromantic.
Una stampa giapponese esiste per Tilt (Warner-Pioneer P-10303C) e Acquario (Nexus/King K22P 412).
Giro di valzer per domani è uscito in Francia con il titolo Tour de valse pour demain (Cramps 940 518).
Quinto stato è uscito in Portogallo su etichetta Cramps/EMI Valentim De Carvalho (n.P-5205-505).
L’album del 2015 Universi paralleli è uscito prima in Giappone (su CD Nexus/King KICP-1733 con copertina mini-LP) e successivamente in Italia in CD ed LP per la Cramps/Sony Music. L’edizione giapponese contiene il brano finale, La porta nel cielo, che nella versione italiana in CD è stato sostituito da un altro, Nato. L’edizione italiana in vinile contiene 5 brani in meno di quella in CD.
Sempre la Nexus/King ha pubblicato in Giappone nel 2017 in 2 CD + DVD un Live in Japan (KIZC434~6) contenente la registrazione di un concerto del 2015 al Club Città di Kawasaki. Lo stesso concerto era già stato edito in doppio CD dalla Vivid Sound (VSPR4131/2) nel 2016 con il titolo The Best of Italian Rock Vol.2.
Il live del 2020 Essentia, registrato in Giappone l’anno predecente, è uscito in Italia in doppio CD + DVD e in un’edizione numerata in vinile per il Record Store Day. L’etichetta King ha pubblicato in Giappone l’edizione 2CD+DVD (n.KIZC-602).
Non esistono bootleg in vinile, mentre esistono riedizioni in CD dei primi due album uscite in Russia che sono probabilmente non ufficiali.