The Late Aprils: Rock umorale.

di Roberto Pati –

Dying For A Future,il secondo singolo della band di Hertford, pubblicato a fine 2020, spigiona un rock che lascia senza fiato, un’altalena continua che racchiude ill senso di un anno vissuto pericolosamente per via di una pandemia devastante, che ha portato a grosse crisi che vanno dall’insicurezza lavorativa alla crisi climatica che pesano sulle menti delle persone. Dyving For A Future nei testi riflette la moltitudine di emozioni che molti di noi hanno provato durante questo anno: ansia, apatia e attesa. Un suond lucido e arrembante accompagna tutto il brano dalla prima all’ultima nota. Tutto è lucido e ben fatto, dalla parte ritmica precica e potente, fino alle chitarre arrembanti come fendenti, per finire alla voce che riesce a plasmare il tutto con forza e mestiere. Quella dei The Late Aprils è un suono che fila con sicurezza tra i QOTSA e i Royal Blood, senza tralasciare la freschezza tipica di Gree Day e simili


Come il primo singolo della band “What Remains“, le parti strumentali e vocali sono state registrate interamente a casa, con restrizioni di blocco che costringevano la band a convertire le loro camere da letto e gli scantinati in studi temporanei.

Il chitarrista principale Greg Simmonds commenta: “Questa canzone è nata da un’idea che avevo anni fa, ma le cose sono andate a posto solo con testi nuovi e rilevanti. L’intera band ha canalizzato le proprie esperienze nel 2020 per collaborare alla scrittura. “