Mercoledì 18 novembre riparte su Sky Arte 33 Giri – Italian Masters, la serie che racconta gli album storici della musica italiana, che vedranno protagonisti un palco e i C.S.I. con Tabula Rasa Elettrificata. L’album che probabilmente è stato l’inizio della fine di una delle più importanti band del panorama rock italiano.
Quell’album suonava strano, sembrava un ritorno alle origini, dopo il miracolo di Linea Gotica. Aveva dentro tanta grinta, per certi aspetti lasciava spazio alla leggerezza, ma non era facile, ne un tradimento come molti fan ortodossi lo ritennero; suonava e basta. Nessuno poteva immaginare quello che si sarebbe portato dietro. Ero a Varese, era buio e giravo per le vie del centro, ascoltando distrattamente radio Deejay. non poteva essere Forma e Sostanza quella che usciva dalle radio, non poteva! Avvertivo qualcosa di strano nell’aria.Poi i video, la promozione, il primo posto in classifica, il tour, la fine! Ogni tanto per farmi del male ascolto “Non Torna”, forse per dare fiato alla speranza.
“Roberto Pati”
Domani “italian master” verrà commentato e risuonato, dai protagonisti coinvolti nelle registrazioni e nella scrittura dei brani, e, grazie al ritrovamento del multitraccia originale, ascoltato ed esaminato al mixer in ogni suo arrangiamento, con il contributo del fonico Maurizio Biancani. Al mixer con Biancani, nell’episodio sui C.S.I., in onda alle 22:15, ci sarà Gianni Maroccolo, mentre Giovanni Lindo Ferretti racconterà la genesi del disco e l’esperienza che l’ha ispirato, il grande viaggio in Mongolia condiviso con il chitarrista Massimo Zamboni il quale, armato di chitarra, accosta ai racconti l’esecuzione di alcune delle sue parti chitarristiche suonate nei brani di T.R.E.. Anche Giorgio Canali mostra alcune delle parti che hanno caratterizzato il disco, mentre il pianista Francesco Magnelli e la cantante e corista Ginevra di Marco raccontano aneddoti sulle registrazioni e sulla scrittura dei brani.