di F.G Longo –
E’ il 12 Febbraio del 1967 e siamo nel Sussex, dove Keith Richards ha acquistato un anno fa Redlands, un’enorme casa di campagna. In quella casa da giorni è in corso un party ininterrotto: musica rock, alcol e droghe scorrono a fiumi.
Sì, perché questa più che una casa è una vera e propria comune hippie: oltre a Keith, ci alloggiano altri membri degli Stones (Mick Jagger e la sua fidanzata Marianne Faithfull, ad esempio, sono ospiti fissi) e con loro, vanno e vengono strani personaggi, eccentrici e colorati.
Quella mattina la casa è ovviamente silenziosa, ed è in corso una lenta ripresa dopo i bagordi della notte. A un certo punto, nel silenzio, rimbombano alcuni colpi sulla porta. Qualcuno sta bussando e lo sta facendo in modo perentorio. Dopo qualche minuto Keith Richards si affaccia alla finestra. Ha la mente ancora annebbiata, e scorge a malapena quella che, secondo lui, è “una comitiva di nani, tutti vestiti uguali”. In realtà, quella fuori dalla porta di Redlands è un’intera squadra di polizia che vuole entrare e perquisire la casa e i suoi abitanti. Ad alta voce, gli agenti leggono il mandato a un irriverente Keith che esclama: “È molto carino da parte vostra, ma qui fa un freddo boia … cosa ne dite di venire a leggermi il mandato davanti al caminetto?”
La polizia entra e mette Redlands sottosopra, tra lo stupore dei presenti ancora sotto l’effetto di alcool e droghe. Gli agenti setacciano posaceneri, spazzatura, prelevano mozziconi di spinelli e nelle tasche dei pantaloni di Jagger trovano una certa quantità di anfetamine. Viene rinvenuta persino qualche dose di eroina. Il tutto si conclude con un inevitabile quanto clamoroso arresto di massa. Eppure, più che al resoconto del mega-blitz, i giornali danno spazio a una bizzarra storia che riguarda Marianne Faithfull.
I poliziotti, saliti al piano superiore della casa, trovano infatti la bella fidanzata di Jagger nuda, sul divano, avvolta in una coperta di pelliccia. La ragazza, per smaltire la sbornia, si è fatta un bagno ed è appena uscita dalla vasca. Mick è al suo fianco e pare che i due vengano sorpresi mentre stanno facendo giochini erotici con una barretta di cioccolato Mars. La notizia, per altro mai ufficialmente confermata, fa scalpore. Da quel momento i Rolling Stones verranno costantemente pedinati dalla polizia. E, per la storia di Redlands, dovranno affrontare mesi e mesi di udienze.
Una curiosità: non tutti sanno che prima di fare irruzione nella casa, la polizia attese che George Harrison e Pattie Boyd uscissero. Sapevano che erano lì, ma non li volevano arrestare. Funzionava di più mettere dentro gli “sporchi” Stones che i “pulitini” (solo all’apparenza, come poi si saprà) Beatles.