Progressive Italia: Le Orme (Profumo di Viole)

di F.G. Longo –

Le Orme siglano un contratto discografico con la Philips con la quale incidono il singolo il Profumo delle viole nel 1970 e l’anno successivo il longplaying Collage: è il successo. L’album contiene dei pezzi che sono rimasti nella storia della musica progressiva italiana: Sguardo verso il cielo, Collage, Cemento armato. Alla produzione vi è Gian Piero Reverberi. Il disco è influenzato dalle sonorità dei Quatermass e lo strumento preponderante è quello delle tastiere. I testi sono abbastanza ricercati e riguardano inquinamento, prostituzione e morte per droga. Il 1972 vede l’uscita del loro primo concept album Uomo di pezza. L’uomo è un burattino i cui fili sono nelle mani della donna. Dal disco viene estratto il singolo Gioco di bimba che staziona saldamente ai primi posti della hit parade. La copertina è un quadro di Walter Mac Mezzieri. Il 1973 è l’anno di Felona e Sorona. Due mondi contrapposti che rappresentano la felicità e il dolore. Il disco sarà registrato anche nella versione inglese e pubblicato oltremanica dalla Charisma anche se per la sua pubblicazione in Italia bisognerà aspettare molti anni. Dopo Uomo di pezza, con Felona e Sorona Le Orme ottengono il loro secondo disco d’oro. Il gruppo effettuata la prima tournée in Inghilterra.
Il 17 gennaio 1974 sono al teatro Brancaccio di Roma. La registrazione live sarà pubblicata in un disco dal titolo In concerto. Il live contiene Truck of fire, pezzo che non sarà mai registrato in studio.