Progressive Italia: Agorà

di F.G. Longo –

1974-1975
Roberto Bacchiocchi (tastiere, voce)
Ovidio Urbani (sax)
Renato Gasparini (chitarra, voce)
Paolo Colafrancesco (basso, voce)
Mauro Mencaroni (batteria, voce)
1976-78
Colafrancesco sostituito da:
Lucio Cesari (basso, percussioni)
Nino Russo (sax, percussioni)

Uno dei pochi gruppi professionali dalle Marche, gli Agorà furono formati nel 1974 nella zona di Ancona, e suonavano un jazz-rock fortemente influenzato da gruppi come i Weather Report o gli italiani Perigeo, con un uso piuttosto limitato di sonorità progressive. Due dei componenti del gruppo, Bacchiocchi e Colafrancesco, avevano precedentemente realizzato dischi prima con il nome Paolo e Francesco e poi come Oz Master Magnus Ltd.
Nonostante la scarsa popolarità furono contattati per suonare al celebre Festival Jazz di Montreux in Svizzera, che diede loro un contratto discografico con la Atlantic.
Il primo album così prodotto è un live, registrato in quella occasione. Prevalentemente strumentale e con una durata di soli 30 minuti, l’album ha alcuni momenti molto interessanti, con i suoi quattro lunghi brani (uno dei quali curiosamente diviso tra le due facciate dell’LP) che spesso ricordano alcuni gruppi inglese di jazz-rock progressivo dei primi anni 70.
Il secondo album, uscito nel 1976, è molto più vicino al jazz rock del primo. Sempre nel 1976 il gruppo suonò al Festival del Parco Lambro, e un loro brano, Cavalcata solare, è compreso nell’album live realizzato da quel concerto. Lo stesso brano, tratto dal secondo album, uscì anche su singolo, l’unico del gruppo.
Gli Agorà si sciolsero nel 1978. Per un breve periodo Pepe Maina suonò le percussioni nel gruppo, apparendo anche in un altro concerto tenuto a Montreux e interamente filmato, ma mai realizzato ufficialmente.
Quasi tutti i componenti hanno continuato l’attività musicale, in particolare Ovidio Urbani è un apprezzato sassofonista nel campo jazzistico.
Nel 2002 il gruppo si è riformato con quattro componenti originari (Ovidio Urbani, Renato Gasparini, Mauro Mencaroni e Lucio Cesari), con l’ingresso di Alessandra Pacheco alla voce e dei jazzisti Giovanni Ceccarelli al piano e Aki Montoya alle percussioni, e la collaborazione del chitarrista/produttore Maurizio Mercuri.
Dal 2012 la formazione, ribattezzata inizialmente Agorà Unplugged comprende Urbani, Gasparini, Cesari, il chitarrista Gabriele Possenti, il violoncellista Gianni Pieri e il batterista Massimo Manzi, che era stato già nel gruppo del 1977-78.
Un album intitolato Ichinen, già annunciato diversi anni prima, è uscito all’inizio del 2014, comprendendo nuovi e vecchi brani arrangiati dall’ultima formazione oltre ad alcune registrazioni inedite del 1978.
La stessa formazione ha realizzato il live Bombook, con la presenza di Patrizio Fariselli degli Area in qualità di ospite, registrato al Progressivamente Free Festival a Roma nel settembre 2015.