Maurizio Vaiani aka RosGos:

Lost in the Desert è il secondo album solista del cremasco Maurizio Vaiani, in arte RosGos, uscito il 14 Aprile del 2020. Già cantante dei Jenny’s Joke, storica band che nei primi anni Duemila calca i migliori palchi italiani con un record di oltre 100 concerti in meno di due anni. Dopo tre dischi dati con i Jenny’s Joke – di cui uno, Ninth Scene del 2005, selezionato da “Demo” di Radio 1 tra le dieci migliori produzioni dell’anno – ed il debutto solista con il lavoro di cantautorato nostrano “Canzoni nella Notte”, Vaiani aka RosGos, torna alle origini musicali figlie della decennale esperienza di band con un disco tutto in inglese.

 Lost in The Desert: per la produzione di Marco Torriani (Toria, Bugo, Verbal, Bangarang)  è un viaggio attraverso diversi stati d’animo, al ritmo di cavalcate sonore che visitano mondi musicali riconducibili a quella Old Wave di inizio anni ottanta che lasciava prefigurare uno scenario musicale nuovo, collegandosi direttamente a quell’area elettro/acustica che aveva in Echo and the Bunnyman, piuttosto che Style Council i loro gruppi matrice, come importante è il tributo reso a quel modo di usare la voce potente e versatile tanto vicino a Ian McCulloch; il tutto assimilato e rielaborato in maniera personalissima dando una precisa identità al suo stile. Tutto si trasforma oltre ogni nota, l’equilibrio nelle ballate e l’attenzione quasi maniacale negli arrangiamenti, danno un valore aggiunto importate a un disco che nasce per lasciare il segno. Ci vuole mestiere per tracciare le linee, ma tanta arte nel solcarle con naturalezza senza eccedere in infestanti barocchismi sonori che spesso ridondano in produzioni povere di idee Un lavoro spiccatamente intimista, che ci costringe a guardarci dentro e fare i conti con noi stessi e la nostra complessità dell’essere.