Markè & Alus Zaimi! Un progetto musicale che partendo dalla Puglia guarda a trecentosessanta gradi. Dai profondi Balcani a Napulé, piuttosto che tutto ciò che di etnico attraversa la musica italiana.
Nella loro produzione ben distribuiti troviamo ritmi tzigani figli del miglior Goran Bregovic piuttosto che Emir Kosturica, Pino Daniele e in suo Blues di qualità, e tutta una serie di menestrelli che cantano il territorio come potrebbe essere un Capossela o Mannarino giusto per rimanere in superficie. Markè & Alus Zaimi pagano un giusto e doveroso tributo alle origini della loro musica, della loro cultura e la loro identità, senza soluzione di continuità usano il dialetto piuttosto che l’italiano senza che il prodotto finale ne risenta. Fanno ballare con testi taglienti che raccontano il disagio del presente attraverso metafore neanche tanto velate.
cosa volete di più? Ascoltate!