I Casini di Shea: Parco Gonzo

di Roberto Pati –

I Casini di Shea sono le scimmie dell’undergoround italiano. Non hanno regole, perché non ce ne sono. Si formano negli ultimi giorni del novembre 2019.Sono Mauro Mariotti alla voce e chitarra, Andrea Marcellini al basso e organetto, Simone Buoncompagni alla batteria.
Il gruppo fa il suo esordio il 25 giugno 2020 con il video/singolo di ‘Sostanze’, in anteprima su Indie for Bunnies.A tre mesi di distanza, il 25 settembre 2020, vede la luce ‘Parco Gonzo’, il loro EP di debutto.Il disco è stato registrato in presa diretta su un multitraccia da Mauro Mariotti, al Sound Park di Marina di Montemarciano (An).
Mixato da Mauro Mariotti e Francesco Lenci. Masterizzato da Francesco Lenci.

Sono in tre, ma il loro suond è maturo e articolato, vive di originalità e rivoli di sperimentazione, non nasconde spunti, anche perché griffati e digeriti. Che I Casini di Shea conoscano alla perfezione la storia del nostro Undegeound ce lo fanno capire in Parco Gonzo, dove sparano musica a raffica, investendo l’ascoltatore i trovate sonore riff e incisi ricercati e precisi. Le chitarra sono aperta e in certi frangenti sontuosa, inserita con precisione in un contesto istintivo e puro. il trittico si apre con La Tua Verità; una sventagliata di pura energia che ci riporta dritti agli albori di Godano e soci, con quel sound pungente e fluido, nonstante i fendenti ripetuti sulle sei corde, un basso basso a fare da collante con i pellami percossi con decisione e precisione. Con Sostanze, si sale decisamente di ritmo, trasformandolo nel pezzo più personale per via di un riff tirato e un inciso lucido e oiginale. Con La Primavera ce l’hanno imposto, si entra decisamente in area Verdena, ma senza restarne schiacciati. La più fruibile delle tre, si lascia ascoltare con piacere, quasi come un potenziale hit un arpeggio colora la trama caleidoscopica, la più sperimentale delle tre . Un gruppo volubile e intrigante nel loro non essere, per la loro perenne metamorfosi stilistica e sonora. Tre pezzi centrati che denotano idee chiare e forza spirituale, neccessaria all’interno di un contesto musicale in continua evoluzione. I Casini di Shea, amano il suono sporco ma hanno classe cristallina. Il loro processo di crescita è appena cominciato, ma lascia già presagire grandi cose.

Parco Gonzo è un EP che suona “forte”, forte come una sventagliata di adrenalina.

Label: Cabezon Records, XO Publishing