Alessandro Bevivino! Il gioco della musica

Da dove vogliamo cominciare? Sembra nato in un paesino tra Memphis e Nashville, sfuggito a fred Buscaglione, scampato a Woodstock, attraversato dal punk… strada facendo ha vissuto: Elvis, Dylan, gli stones, Clapton, hendrix e Califano, Cornell e Cobain. Proviamo a mettere un po’ di ordineAlessandro Bevevino ha Jggy Pop nella testa ma James Brown nelle corde vocali. Ama il garage, il grunge, il metal… ma dalle dita viene fuori del punk blues macchiato di contry. Insomma un bel caleidoscopio che da vita a tanti spunti di riflessione che messi insieme ci prefigurano un artista puro e sanguigno che con la sua musica riesce a sfondare la barriera del tempo, rendendo attuale ciò che è old e vintage il presente in tutto questo dei bellissimi pezzi cantati senza differenza sia in inglese che in lingua madre.